Torna l’appuntamento con la nona edizione della “Giornata nazionale del dialetto e delle lingue locali” che si celebra domenica 17 gennaio. L’appuntamento è stato istituito dall’Unpli per sottolineare, tutelare e valorizzare il patrimonio linguistico e culturale rappresentato dai dialetti e dalle lingue locali, in armonia con le direttive dell’UNESCO presso cui Unpli è accreditata dal 2012, nell’ambito della Convenzione per la salvaguardia dei patrimoni culturali immateriali.
Alla luce delle attuali restrizioni per il contenimento della pandemia il variegato cartellone di attività che, da un capo all’altro dell’Italia, ha sempre salutato l’appuntamento si sposterà quasi per intero sui social, con dirette e molteplici iniziative; in campo le Pro Loco ed anche da amministrazioni comunali, scuole, centri studio e altre realtà territoriali.
“In questi anni abbiamo colto più segnali di un crescente interesse per i dialetti e le lingue locali. Dalle traduzioni di commedie e opere sacre, a vere e proprie serie tv, alla crescente presenza sui social di canali e pagine dedicate a questi patrimoni culturali immateriali. Dialetto e lingue locali, in fondo, rappresentano il cordone ombelicale che lega i territori al proprio dna e ogni iniziativa è utile a salvaguardarli e favorire attività e contesti che facilitino la trasmissione di questi patrimoni”, afferma il presidente dell’Unpli, Antonino La Spina.
Al centro delle attività in programma, la raccolta di testimonianze video e audio proverbi, e saperi; fra le iniziative promosse dalle Pro Loco anche la lettura di poesie, frasi celebri e motti.
Si può partecipare alla “Giornata nazionale del dialetto e delle lingue locali” anche solo scrivendo un post su un qualsiasi social network inserendo gli hashtag #giornatadeldialetto e #dilloindialetto.
L’elenco degli eventi in programma è consultabile in questa pagina del portale Unpli.info, mentre l’adesione da parte di associazioni e altre realtà può essere fornita compilando l’apposito formulario.