Dell’iniziativa, di forte impatto emotivo, ce ne eravamo già occupati precedentemente (leggi qui).
Finalmente, domani, nella struttura di Avezzano che accoglie più di 100 ospiti, verranno posizionati i muri degli abbracci, per allentare le distanze imposte dal virus.
I “muri dell’abbraccio” sono due per il Don Orione e sono a tutti gli effetti delle pareti in plexiglass con dei manicotti inseriti per consentire il “riavvicinamento” tra anziani e familiari. Una iniziativa che si incardina in un percorso, certo lungo, ma di ritorno alla normalità, anche per chi ha passato la malattia del Covid-19 di recente ed ha bisogno di un conforto intimo e affettuoso. Saranno abbracci protetti, per così dire.
Le pareti in plastica, dotate di guanti che arrivano a coprire tutta la lunghezza delle braccia, verranno svelati domani, nella residenza per anziani uscita dalla tempesta del Covid. Già nel pomeriggio, verso le 16 e 30, potrebbero esserci già le prime visite, allietate da questo sistema contro la solitudine del Coronavirus.