Voleva togliersi la vita, stava per abbandonarsi al folle e ultimo gesto, per ragioni che solo lei, probabilmente, sa e vive dentro. Poi però, i Carabinieri della Stazione di Civitella del Tronto le hanno salvato la vita, in extremis. Il fatto è accaduto il 7 febbraio scorso, in Provincia di Teramo. Una donna di 39 anni aveva minacciato di suicidarsi nella propria abitazione.
Un’amica della donna ha chiamato allarmata alla centrale operativa dei Carabinieri di Alba Adriatica e da lì è partita la macchina del soccorso.
Di sera, erano le ore 20 circa passate, due carabinieri hanno fatto irruzione all’interno dell’abitazione della donna, in Sant’Egidio alla Vibrata. Subito hanno notato dei segni di autolesionismo: la donna brandiva in mano un coltello da cucina. Alla vista dei due carabinieri, la donna ha minacciato di togliersi la vita, puntandosi il coltello alla gola.
La grande prontezza e anche la grande umanità dei due militari hanno scongiurato il peggio: i due carabinieri hanno parlato con la 39enne, calmandola e dissuadendola, poi, in un momento di distrazione della donna, sono riusciti a toglierle di mano il coltello. A quel punto, hanno atteso l’arrivo del 118 di Giulianova. I sanitari, giunti sul posto, hanno soccorso la donna e hanno disposto per lei un TSO, all’Ospedale di Giulianova.