Uncem, dopo aver lanciato la mappatura delle aree del Paese senza segnale telefonico annuncia la raccolta delle segnalazioni relative alle zone dove la TV non si vede.
Il questionario è aperto a tutti, a questo link: https://forms.gle/Hw3YuTkusQFPf5d2A
“I recenti cambi di frequenza hanno complicato non poco la vita a chi vive in montagna o a chi possiede una “seconda casa”. Costringendo a comprare parabole e decoder, installarle sulle case per vedere la televisione. Un aggravio di costi non banale. Un danno economico notevole. Eppure in troppe aree del Paese tutti i canali RAI, tutto il bouquet televisivo, il TGR… non si vedono. E non possiamo accettarlo”, sottolinea il Presidente Uncem Marco Bussone.
Uncem ci sta lavorando con RAI, Società delle torri e Ministeri.
“Il dialogo esiste, è vivo. Ma occorre uno scatto. Capire dove la TV non si vede – come per i telefoni che non prendono – e intervenire. Con azioni della Politica – investimenti in primis – e interventi dei broadcaster. Nell’interesse delle stesse emittenti e ovviamente di chi vive e lavora nelle zone montane italiane”, scrive il presidente.