Nei giorni scorsi, la Squadra Mobile di L’Aquila ha dato un notevole impulso all’attività info-investigativa finalizzata alla ricerca e alla cattura di persone condannate con sentenze passate in giudicato e tenute a scontare le relative pene.
In particolare, ieri gli investigatori della IV Sezione hanno arrestato K.E., 24enne di cittadinanza albanese con dimora a L’Aquila, che dovrà espiare una condanna di anni 5, 11 mesi e 27 giorni di reclusione, oltre al pagamento di euro ventiseimila di multa.
L’uomo, condannato già nel 2014 poiché responsabile di gravi reati in materia di stupefacenti, si era reso irreperibile nell’indirizzo di residenza; gli investigatori, pertanto, hanno setacciato minuziosamente tutti i luoghi che lo stesso era solito frequentare in passato, raccogliendo nel contempo informazioni utili alla sua localizzazione, dalle quali è emerso che K.E. era solito frequentare sale da gioco e scommesse.
L’attività investigativa ha dato i suoi frutti quando, ieri mattina, i poliziotti, dopo alcuni appostamenti, hanno rintracciato il giovane all’interno di in un bar, mentre era intento a effettuare delle scommesse sportive on-line, lo hanno tratto in arresto e, al termine delle formalità di rito, condotto presso il carcere di Vasto.
Il Questore di L’Aquila, Gennaro Capoluongo, nel complimentarsi con gli operatori della Squadra Mobile, ha sottolineato l’importanza che riveste l’attività operativa, necessaria ad assicurare alla Giustizia tutti i soggetti che condannati in via definitiva cercano di evitare la reclusione dandosi alla latitanza.