Il giudice del Tribunale di Avezzano, la dottoressa Lombardi, ha sostituito la misura cautelare degli arresti domiciliari: un magrebino, ora residente a Luco dei Marsi, fino a qualche tempo fa nella città di Avezzano, accusato di spaccio, dopo un anno, è ora libero, ma con l’obbligo di firma alle Forze dell’Ordine.
Per lui, il reato è di aver posto in essere, insieme ad altre 14 persone, condotte di spaccio tra gli anni 2017 e 2018, proprio nella città capofila della Marsica.
Il 29enne venne, all’epoca, arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Avezzano per spaccio di sostanze stupefacenti, del tipo hashish e cocaina. Il tribunale di Avezzano ha disposto la sostituzione della misura degli arresti domiciliari con l’obbligo di firma, accogliendo, quindi, l’istanza della Difesa, in questo caso rappresentata dall’avvocato Mario Del Pretaro.
Il magrebino, quindi, sarà libero di uscire, ma avrà l’obbligo di recarsi una volta al giorno a firmare alla stazione competente dei militari.