Undici donne, come gli undici soldati sconosciuti tra cui venne scelta la salma del milite ignoto traslato a Roma, undici scrittrici che hanno prestato la loro penna e il loro cuore alla Storia d’Italia, tra cui anche due giornaliste abruzzesi, Alina Di Mattia e Elena Caracciolo, rispettivamente di Avezzano e di Teramo.
Un libro «corale», scritto da donne, in occasione del centenario della tumulazione all’Altare della Patria, È Ignoto Militi, il volume edito da Idrovolante e curato da Cristina Di Giorgi e Bianca Penna, un omaggio alla vita, alla famiglia, alla Patria.
«Se il Soldato Ignoto è un figlio d’Italia le donne ne sono le fidanzate, le mogli, le figlie, le mamme», si legge nella quarta di copertina, dove è spiegata la scelta di dare vita a un racconto tutto al femminile. «Mamme – si legge ancora – come Maria Bergamas, che alla Patria donò la vita di suo figlio Antonio e che fu incaricata di scegliere, tra undici bare di caduti senza nome, quella che è stata portata al Vittoriano, a Roma. E che è ancora lì, a simboleggiare l’eternità del sacrificio di tanti giovani».
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