Questa mattina la nostra redazione ha incontrato una delegazione di ex lavoratori della Santa Croce dello stabilimento di Canistro, ancora delusi per la mancanza di certezza in merito al nuovo bando per l’assegnazione delle acque della sorgente di Sant’Antonio Sponga. Il bando è stato promosso lo scorso febbraio ma alcune lungaggini amministrative ne stanno ritardando la conclusione.
In Regione manca all’appello l’apertura della busta B, contenente gli aspetti più rilevanti delle proposte giunte per la concessione della sorgente come piano industriale e ulteriori elementi relativi all’occupazione dei lavoratori.
Anche il Comune di Canistro si è espresso negativamente sulla vicenda.