L’appuntamento è di quelli imperdibili. Perché tra poco più di quarantotto ore a far visita al Comunale di Capistrello sarà il nobile e decaduto Lanciano, sprofondato in Eccellenza dopo le stagioni in Serie C e in Serie B. Quella tra marsicani e frentani sarà la partita clou della sedicesima giornata.
Tre punti in palio pesantissimi per entrambe le formazioni: il Lanciano, reduce dal tennistico 6-0 rifilato allo Spoltore, cerca lo slancio per riportarsi a ridosso della capolista Castelnuovo, avanti di ben 8 punti. Il Capistrello, che nelle ultime tre partite ha raggranellato soltanto 2 punti, va a caccia di un successo di prestigio che darebbe nuova linfa alla classifica (e forse alla stagione).
Sfida suggestiva anche per l’attesissimo ex di turno Stefano Miccichè, al Capistrello dal 2012 al 2015, stagioni nelle quali ha messo a segno 26 gol in 63 presenze. Nel Lanciano, inoltre, si profila l’esordio del neo arrivato Mattia Rodia, esterno offensivo approdato al Guido Biondi dopo la prima parte di stagione trascorsa nella Torrese.
Qualche assenza pesante, invece, in casa Capistrello: al lungo degente Lombardo (fuori causa almeno fino a marzo), si aggiungono gli infortunati Simoni e D’Eramo. Due forfait che lanciano un piccolo campanello d’allarme nel reparto mediano di Torti, il quale dovrebbe nuovamente affidarsi a Bisegna, De Meis e Franchi. Conferma quasi scontata per Camara al centro dell’attacco (dopo la cessione di Lorenzo Di Curzio all’Avezzano), supportato da Salvini e Di Francescantonio, vista anche l’assenza per squalifica di Anthony Dosa.
In occasione della partita con il Lanciano (fischio d’inizio alle 14.30), il Capistrello ha indetto la “Giornata Granata”. La società dl presidente Settimio Colangelo, inoltre, è alla ricerca di un attaccante in sostituzione di Di Curzio. Tante le ipotesi al vaglio del club ma ancora nessun nome caldo per l’imminente arrivo alla corte di Torti.