Anche il calcio abruzzese costretto ad alzare bandiera bianca davanti all’aumento dei contagi da coronavirus. Dopo lo stop per i campionati dalla Promozione in giù, si ferma anche l’Eccellenza.
La sospensione, ufficializzata dal presidente del comitato abruzzese Ezio Memmo, è arrivata dopo la decisione della LND di relegare ai comitati la scelta se proseguire o meno dato l’impennata repentina della curva dei contagi.
Per la scorsa giornata, in calendario domenica 9 gennaio, è stato raggiunto il 50% delle società che hanno chiesto il rinvio per Covid, percentuale limite – stabilità dallo stesso comitato – per rinviare l’intero turno di campionato.
Dopo l’incontro di lunedì tra i 18 club e il comitato, è emersa la volontà di ripartire il prossimo 23 o 30 gennaio dalla ventesima giornata con conseguente slittamento del calendario. Il via libera definitivo dovrebbe arrivare giovedì prossimo, al termine della riunione della cabina di regia nazionale.
Con ogni probabilità si ripartirà domenica 30 gennaio per seguire una linea comune con gli altri comitati regionali in virtù dei playoff nazionali, in programma al termine dei campionati.
Oltre all’Eccellenza, in Abruzzo rinviati anche gli altri campionati apicali di eccellenza femminile, di serie C1 maschile e Serie C femminile di calcio a 5.
In settimana previste altre riunioni tra il comitato e le società, suddivise per categorie, sulla falsariga di quanto accaduto lo scorso anno per la ripresa della stagione agonistica.
Alla luce delle ultime disposizioni governative la FIGC ha pubblicato gli aggiornamenti ed il nuovo Protocollo Sanitario per la pianificazione, organizzazione e gestione della stagione (allenamenti, attività pre-gara e gare) per il calcio dilettantistico e giovanile.
Per il pubblico consentito l’ingresso al 50% della capienza all’aperto e al 35% al chiuso. Obbligati super green pass e mascherina fffp2. Disposizioni valide dalla zona bianca alla zona arancione. In area rossa le partite si svolgeranno a porte chiuse.
Green pass rafforzato obbligatorio anche per accedere a partite e allenamenti di gruppo sia all’aperto che al chiuso per tutte le attività agonistiche nazionali, regionali e provinciali e le attività di base ad eccezione dei soggetti under 12.