“Il Consiglio comunale di Celano, nella sua interezza, si faccia carico di promuovere un’istanza al Presidente della Repubblica affinché la nostra Città sia insignita della medaglia al Valore Civile per i fatti accaduti il 30 aprile 1950 quando furono uccisi due nostri concittadini e altri dodici restarono feriti”. E’ quanto proposto da: Ermanno Natalini, Massimiliano Di Pizio, Cesare Aveani, Francesco Della Costa, Andrea Fidanza.
“Riteniamo questo riconoscimento non solo possibile ma un atto dall’alto valore simbolico che a distanza di 70 anni valga come testimonianza morale e civile di un’azione eroica qual è stato l’Eccidio di Celano. La nostra Città merita pienamente questa onorificenza ufficiale e siamo certi che decorare il gonfalone del Comune di Celano con una medaglia al valore civile serva a rendere sempre viva la memoria e a dare il giusto riconoscimento a chi ha immolato la propria vita per rendere migliore quella delle nuove generazioni. Rinnoviamo pertanto l’invito all’intero Consiglio comunale affinché si avvii da subito l’iter necessario per arrivare in breve tempo ad ottenere tale riconoscimento. Una comunità, per esistere, ha bisogno di memorie, ha bisogno di un passato che racchiuda i tratti distintivi della propria appartenenza e dischiuda al futuro il senso stesso della sua vita sociale. I ricordi e i progetti condivisi fanno di un Paese, di una Regione, di una Nazione ciò che è, misurano le appartenenze e saldano le radici. La nostra iniziativa vuole andare esattamente in questa direzione dove, con il contributo di tutti, siamo certi si possa giungere presto a questo importante riconoscimento per la nostra Città”.
Eccidio di Celano, la proposta: medaglia al valore per tenere viva la memoria
"La nostra Città merita pienamente questa onorificenza ufficiale"