La città di Avezzano a breve sarà chiamata a rieleggere il proprio sindaco e sono già emersi i nomi dei candidati a primo cittadino, esponenti dei vari partiti, che correranno alla volta della guida del Municipio.
Nel gruppo di centro – destra, dopo l’ufficialità del candidato della Lega che porta il nome di Tiziano Genovesi, si attende il candidato che presenterà il partito di Forza Italia.
«È comprensibile e legittima l’ambizione della Lega di proporre un proprio candidato per la carica di Sindaco ad Avezzano. Ma sarebbe un grossolano errore utilizzare il proprio consenso per imporre scelte politicamente deboli perché non condivise all’interno della coalizione di centrodestra.
D’altronde lo abbiamo visto già nelle ultime elezioni comunali dell’Aquila e di Avezzano, quando i due candidati di centrodestra sono riusciti a vincere i rispettivi ballottaggi. Bisogna scegliere con attenzione il candidato più gradito ai cittadini», commenta così il senatore Nazario Pagano, esponente in Parlamento del gruppo di Forza Italia.
L’onorevole Pagano ritiene sia necessario valutare le candidature per trovare di comune accordo la persona più adatta ad amministrare la città.
«Grazie al costante dialogo tra tutti i partiti che compongono la coalizione del centrodestra, ritengo opportuno valutare serenamente sia il nome di Tiziano Genovesi, che non ho ancora avuto il piacere di conoscere, sia altre candidature, nell’interesse primario di trovare la figura più rappresentativa e qualificata ad amministrare la città di Avezzano».
Sulla possibilità per il partito di Forza Italia di proporre un proprio candidato, non manca il riferimento all’ex sindaco di Avezzano, Gabriele De Angelis: «Come ricordavo, Gabriele De Angelis ha avuto un risultato sorprendente alle elezioni comunali di tre anni fa e per Forza Italia rappresenta ancora un eccellente candidato.
De Angelis ebbe il coraggio di portare avanti una scelta politica civica molto forte e di rilancio della città di Avezzano, sparigliando le carte di chi, da troppo tempo, nutriva interessi opachi e trasversali all’interno del palazzo di città.
Non mi sorprende che De Angelis sia rimasto vittima di una oscura manovra di palazzo che non gli ha consentito di portare a conclusione il mandato ricevuto direttamente dai cittadini di Avezzano, che lo avevano scelto», così il Senatore.
E sul ruolo che potrebbe giocare De Angelis, per le prossime amministrative, Nazario Pagano afferma: «Grazie alle sue ottime capacità amministrative e politiche, è nel frattempo diventato coordinatore provinciale di Forza Italia. Sarà quindi al mio fianco per scegliere il nostro candidato più rappresentativo e con le migliori competenze ed esperienze. L’obiettivo di questa scelta dovrà essere duplice: riuscire a garantire il rilancio della città e, allo stesso tempo, l’unità dell’intero centrodestra, fondamentale per vincere le elezioni».
Per quanto riguarda le tante migrazioni da Forza Italia verso Fratelli D’Italia, nella Marsica, il Senatore ritiene che, essendosi trattato nella maggior parte dei casi, di esponenti che già provenivano da Alleanza Nazionale, probabilmente la loro scelta è stata dettata da un nostalgico richiamo alle origini o da valutazioni di maggiori opportunità personali.
«Non credo però che queste migrazioni siano una fattore del tutto negativo per un partito. Dopo anni di esperienza nel mondo politico, sono convinto che i partiti siano un po’ come gli alberi: ogni tanto una sfoltita ai rami secchi è salutare e serve a renderli più forti e rigogliosi», conclude Pagano.