“Facciamo i complimenti a chi ha vinto ed auguriamo un buon futuro alla Città di Teramo, ma dalle elezioni del capoluogo emerge un risultato straordinario della candidata Maria Cristina Marroni, nostra coordinatrice provinciale a capo di un raggruppamento civico, che certifica, con numeri alla mano, che esiste un grande spazio in Abruzzo per una proposta credibile, riformista, civica e di centro. L’Abruzzo non è periferia dei giochi della destra e insieme a Marco Marsilio la presidente del Consiglio Giorgia Meloni perde clamorosamente, dopo qualche mese, nello stesso collegio elettorale che l’aveva eletta”.
Lo scrive in una nota Camillo D’Alessandro, coordinatore regionale di Italia Viva, che aggiunge: “Dispiace per la scelta di Azione, incomprensibile e di fatto non compresa dall’elettorato, confusa e dispersa dentro lo stesso centrodestra a meno di un anno dalle regionali. C’era lo spazio per il coraggio, non ci hanno creduto, ma ora, pur nell’attesa dei risultati definitivi emerge per noi una grande indicazione da Teramo grazie al risultato di Maria Cristina Marroni”.
“Le regionali rappresentano un’altra partita, non ci sono sindaci uscenti e masse di candidati e proprio per questo dobbiamo iniziare da subito a lavorare per costruire un contenitore riformista per l’alternativa in Abruzzo, che può fare la differenza alle regionali”, conclude D’Alessandro.