Sono 76, su un totale di 720, i parlamentari europei che verranno eletti l’8 e 9 giugno in Italia. Le urne per le elezioni europee saranno aperte sabato 8, dalle 15 alle 23, e domenica 9, dalle 7 alle 23.
In contemporanea, in Italia, si svolgeranno anche le elezioni regionali in Piemonte e le amministrative in 3.700 comuni, di cui 98 abruzzesi.
Si vota in due giornate sabato e domenica. Le urne saranno aperte sabato 8 giugno, dalle 15 alle 23, e domenica 9 giugno, dalle 7 alle 23.
COME SI VOTA
Si vota su una sola scheda, tracciando un segno sul contrassegno della lista prescelta, o nel rettangolo che lo contiene. Se si traccia un segno su più contrassegni di lista, il voto è nullo.
Ogni elettore può esprimere al massimo tre voti di preferenza per candidati che appartengono alla lista prescelta.
Se si esprime più di una preferenza, devono essere indicati/e candidati/e di sesso diverso, ad esempio:
2 preferenze: un uomo e una donna, o viceversa
3 preferenze: due donne e un uomo, o viceversa.
In caso di mancato rispetto delle preferenze di genere, verranno annullate le preferenze successive alla prima.
Chi può votare: In Italia votano i cittadini maggiorenni. Bisogna essere cittadini italiani o dell’Unione europea con residenza legale in Italia, o cittadini italiani residenti all’estero. Ogni cittadino deve votare nel seggio elettorale a cui è iscritto, fatta eccezione per gli studenti fuori sede che hanno fatto domanda di voto fuori dal proprio comune di residenza. 21.166 voteranno fuori dalla propria circoscrizione elettorale di origine, presso apposite sezioni speciali che saranno istituite nei comuni capoluogo di regione, e 2.568 voteranno presso il comune di temporaneo domicilio, in elenchi aggiunti, poiché appartenente alla medesima circoscrizione territoriale del comune di residenza.
Per votare servono la tessera elettorale e un documento di identità valido. Nella tessera devono esserci ancora spazi vuoti per il timbro. Si può richiedere un duplicato in caso di smarrimento, furto, deterioramento, esaurimento degli spazi sulla tessera.
Sistema di voto. In tutti i Paesi dell’Ue il sistema di voto è proporzionale: i seggi sono assegnati in modo da assicurare alle diverse liste un numero di posti proporzionale ai voti avuti. In Italia viene utilizzato anche il voto di preferenza.
In Italia ci sono cinque circoscrizioni per le elezioni europee: Nord Occidentale, Nord Orientale, Centrale, Meridionale e Insulare. A ogni circoscrizione viene assegnato un certo numero di seggi sulla base della popolazione che vi risiede. Lo spoglio dei voti inizierà a partire dalle 23 di domenica 9 giugno.
Gli italiani che vivono all’estero, in un altro Stato membro dell’Unione Europea, e sono iscritti all’AIRE, Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero, possono votare nei seggi elettorali allestiti dalle sedi diplomatico-consolari italiane all’estero.