Entra nel vivo la sfida delle elezioni provinciali, previste per sabato 18 dicembre. In Provincia dell’Aquila è corsa a due per la presidenza tra Angelo Caruso, sindaco di Castel di Sangro e presidente uscente, e Vincenzo Giovagnorio, riconfermato sindaco di Tagliacozzo alle ultime amministrative.
28 i candidati consiglieri, 18 a sostegno di Caruso, 10 per Giovagnorio.
Centrodestra compatto attorno alla figura di Caruso, avvocato e sindaco di Castel di Sangro dal 2015, che ha già intascato l’endorsement del governatore Marsilio e del sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi. Due le liste a sostegno del bis di Caruso: tra i nomi spiccano il consigliere uscente Gianluca Alfonsi, il sindaco di San Benedetto Quirino D’Orazio, oltre ai consiglieri Cinzia Morelli di Scurcola Marsicana, Emiliana Salvati di Capistrello, Loreto Marcangeli di Carsoli, Michela Tatarelli di Ovindoli, Dino Iacutone di Celano ed Ernesto Fracassi di Avezzano.
Converge sul nome di Giovagnorio gran parte della Marsica, capitanata dal sindaco di Avezzano, attualmente sospeso, Gianni Di Pangrazio. Nutrita la pattuglia Marsicana riunita attorno a Giovagnorio: il sindaco di Cappadocia Lorenzo Lorenzin e i consiglieri Claudio Gentile di Luco dei Marsi, Ida Ippoliti di Trasacco, Monica Palermini di Canistro, Carmine Silvagni di Avezzano e Luisa Cornacchia di Lecce nei Marsi.
Spaccata la maggioranza del consiglio comunale di Avezzano, con Fracassi in appoggio a Caruso al contrario di Silvagni, candidato con Giovagnorio.
Per la Provincia è 614,03 l’indice di ponderazione dei Comuni che rientrano nella fascia più alta (tra i 30 mila e i centomila abitanti), di cui fanno parte solo L’Aquila e Avezzano. Indice di 362,69 per la fascia tra i 10 e i 30 mila abitanti, in cui rientrano Sulmona e Celano) e 163,12 per la fascia dai 5 ai 10 mila abitanti. 97,30 l’indice di ponderazione per i centri dai 3ai 5 mila abitanti, 28,9 per i comuni con meno di tremila abitanti.