Ancora due giorni di bollino rosso per il caldo a Pescara. Nel capoluogo adriatico, domani e sabato è previsto il livello 3 di allerta, cioè una vera e propria ondata di calore, con “condizioni ad elevato rischio che persistono per tre o più giorni consecutivi”. Oggi, invece, la città è tra quelle con il bollino arancione.
Il livello 3, cioè il ‘bollino rosso’, spiega il ministero della Salute, indica “condizioni di emergenza (ondata di calore) con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche.
Tanto più prolungata è l’ondata di calore, tanto maggiori sono gli effetti negativi attesi sulla salute”.
Oggi, secondo le rilevazioni dell’associazione Caput Frigoris, il termometro ha raggiunto i 37 gradi a L’Aquila (frazione Monticchio), i 36,5 gradi a Castiglione a Casauria (Pescara), i 36,4 gradi a Chieti Scalo e i 36 gradi a Bellante (Teramo).
Per oggi gli esperti di AbruzzoMeteo.org prevedevano “condizioni iniziali di cielo prevalentemente sereno, specie al mattino, mentre dal pomeriggio è previsto un nuovo aumento della nuvolosità ad iniziare dalle zone interne e montuose, con rovesci e manifestazioni temporalesche, localmente anche di moderata intensità, accompagnati da raffiche di vento e da occasionali grandinate, in estensione verso l’Aquilano, la Valle Peligna, l’Alto Sangro e verso la Marsica, tuttavia entro il tardo pomeriggio e in serata i fenomeni potrebbero estendersi anche verso le zone pedemontane e collinari che si affacciano sul versante adriatico; bassa la probabilità di fenomeni lungo la fascia costiera (10-15%), ma non da escludere del tutto, specie nel tardo pomeriggio-sera. Dalla nottata la nuvolosità tenderà gradualmente ad attenuarsi e la mattinata di venerdì sarà caratterizzata dal bel tempo, mentre nel pomeriggio annuvolamenti, rovesci e temporali sparsi riguarderanno nuovamente le aree interne della nostra regione”.
