Decine e decine di scatoloni pieni di medicine ma non solo, ci sono anche tanti dispositivi medici all’interno dell’hub di Protezione Civile di Avezzano.
Tutto il materiale, frutto delle donazioni provenienti dalle direzioni sanitarie del centro Italia e dalle regioni del sud, devono essere classificati e imballati nuovamente, seguendo criteri ben precisi, prima di essere inviati ai Paesi limitrofi all’Ucraina.
Questo è quanto sta avvenendo, in questi giorni, nell’interrporto di Avezzano.
Il centro è coinvolto nell’iniziativa del Meccanismo Europeo di Protezione Civile in favore dei Paesi che stanno accogliendo i profughi.
In questa operazione, oltre al lavoro svolto dal dipartimento di Protezione Civile, è prezioso il contributo offerto dai volontari.