E’ stata una chiamata di soccorso proveniente da un utente di Francavilla al Mare, giunta alla Centrale Unica di Risposta (CUR) alle 10.23 di oggi, a dare il via all’entrata in servizio del Numero Unico Europeo per l’Emergenza (NUE) 1 1 2.
A partire da questa mattina tutte le chiamate ai numeri di emergenza e di soccorso (112, 113, 115, 118, 1530) effettuate dai distretti telefonici con prefisso 085, 0871, 0872 e 0873 dell’Abruzzo, saranno indirizzate sulla CUR il cui operatore, identificato il chiamante e localizzata la sua esatta posizione, dopo aver individuato la natura dell’intervento da effettuare girerà la richiesta alla Centrale di secondo livello (soccorso sanitario, forze dell’ordine, vigili del fuoco, guardia costiera) che provvederà all’invio dei soccorsi, filtrando tutte le chiamate non emergenziali.
A partire dal prossimo 26 marzo, stessa cosa avverrà anche per i restanti distretti telefonici con prefisso 0861, 0862, 0863 e 0864, completandosi in questo modo l’entrata in esercizio del servizio NUE in Abruzzo.
A renderlo noto è il direttore dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile della Regione Abruzzo, Mauro Casinghini, che in poco meno di un anno, insieme con i suoi più stretti collaboratori, ha messo in piedi un sistema complesso di risorse umane e tecnologiche che rappresenterà una piccola rivoluzione nel campo delle emergenze e del soccorso sanitario.
Quaranta gli operatori assunti da Abruzzo Progetti s.p.a. che si alterneranno alle postazioni telefoniche della centrale di risposta, suddivisi in tre turni quotidiani, assicurando una copertura per tutto l’arco delle 24 ore, 7 giorni su 7. La Centrale di Risposta del NUE è collocata in un’area individuata all’interno degli uffici dell’Aquila dell’Agenzia Regionale di Protezione Civile.