Domenica scorsa un esemplare di fenicottero rosa in volo è stato osservato nei pressi di Sulmona e il fatto, dato che non è un uccello tipico di queste parti, è stato segnalato alla S.O.A. A seguito di questa particolare segnalazione, una giovane birdwatcher della Stazione Ornitologica Abruzzese, nei giorni successivi ha potuto osservare il fenicottero nelle acque calme del lago la Quaglia a Raiano. L’ ambiente del piccolo specchio d’acqua non è certo tra i più adatti per questo raro trampoliere e fin da giovedì l’osservatrice aveva notato un comportamento anomalo dell’animale. Ieri mattina, tornata sul posto, ha fotografato il fenicottero ormai in fin di vita e ha allertato il 1515 dei Carabinieri Forestali di Sulmona che lo hanno recuperato. Purtroppo il Fenicottero appena portato a riva è morto. A seguito del recupero la carcassa sarà oggetto di indagini per accertarne le cause del decesso, dato che come altri uccelli acquatici spesso ingeriscono sostanze tossiche presenti nell’ acqua o pallini di piombo usati nelle cartucce da caccia che si depositano sul fondo di stagni e lagune. Tuttavia non si esclude la morte per cause naturali. Dalle analisi delle foto gli ornitologi della SOA ritengono “che si tratti di un esemplare adulto che non dovrebbe essere fuggito ad un allevatore o zoo perché non dotato di anello e con le penne apparentemente in buone condizioni”
Esemplare di fenicottero trovato morto in Valle Peligna
La segnalazione di una attivista della Stazione Ornitologica ne permette il recupero