La scorsa notte è terminata l’esercitazione portata avanti dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo, Protezione Civile e Misericordia. Le operazioni hanno riguardato la ricerca di un disperso in ambiente impervio con l’aiuto di unità cinofile, squadre di terra e tecnici sanitari. L’iniziativa è nata grazie al maxi progetto “Come Roccia e Acqua”, voluto dalla Protezione Civile di Nocciano, in provincia di Pescara, e indirizzato ai ragazzi della scuola secondaria di I grado.
Nella fase di ricerca è stato fondamentale il lavoro svolto dalle unità cinofile e dalle squadre a piedi, che hanno poi lasciato il campo, una volta avvenuto l’avvistamento, ad una squadra tecnica composta anche dal sanitario del Soccorso Alpino. Il disperso, politraumatizzato, è stato stabilizzato sulla barella e caricato a bordo dell’ambulanza messa a disposizione dalla Misericordia.