Dopo la paura del mattino, si fa la conta dei danni e si traccia il primo bilancio di quella che, soprattutto in un primo momento, era sembrata una tragedia in piena regola. La tragedia, però, è stata sfiorata con il salvataggio del 55enne avezzanese, R. M. le iniziali, rimasto intrappolato questa mattina, sotto le macerie della sua abitazione. Quattro, in totale, i feriti, questo il bilancio in numeri dell’esplosione avvenuta questa mattina, all’interno di una palazzina, intorno alle ore 9 e 30 nel quartiere San Nicola di Avezzano, esattamente lungo via Alessandria, strada secondaria che si diparte dalla principale via San Francesco.
A causare l’esplosione della palazzina una fuga di gas metano, come accertato dai Vigili del Fuoco del Distaccamento di Avezzano, accorsi tempestivamente sul posto per le operazioni del caso.
Oltre all’uomo rimasto per qualche tempo intrappolato sotto le macerie, prima del salvataggio operato dai Vigili del Fuoco, i feriti sono la madre e la badante, le quali, al momento dell’esplosione si trovavano al lato opposto rispetto all’area dell’edificio crollata, e lo zio del 55enne avezzanese. L’uomo si trovava al piano terra dell’edificio ed è stato colpito dai vetri di una finestra frantumatasi al momento dell’esplosione. Nessuno dei feriti, trasportati all’Ospedale San Filippo e Nicola di Avezzano, si troverebbe in pericolo di vita.
Foto scattata sul posto