WWF Abruzzo, Appennino Ecosistema, LIPU, ALTURA, Federtrek, Pronatura L’Aquila, Società Botanica Italiana e alcuni fra i principali botanici abruzzesi hanno inviato ieri alla Procura della Repubblica dell’Aquila un esposto per denunciare le gravi violazioni di legge in corso, chiedendo l’immediata sospensione delle esercitazioni militari autorizzate dal Comune di Ocre, in un’area delicatissima e riconosciuta di Importanza Comunitaria da una Direttiva Europea, in assenza della Valutazione di Incidenza Ambientale prevista dalla Legge.
Nell’esposto, inviato anche al Gruppo Carabinieri Forestale dell’Aquila, al Noe dei Carabinieri, al Ministero dell’Ambiente e alla Regione Abruzzo, sono ipotizzati i reati di distruzione o deterioramento di habitat all’interno di un sito protetto, delitti colposi contro l’ambiente e danneggiamento aggravato.
Si chiede anche di procedere per la violazione del Codice dei beni culturali e del paesaggio, per aver attuato l’intervento in assenza di autorizzazione, cioè di autorizzazione paesaggistica e di dichiarazione di incidenza ambientale non significativa, obbligatoria per tutte le aree della Rete Europea Natura 2000.