Prosegue senza sosta l’impegno dei Carabinieri del Comando Provinciale di Teramo e della Compagnia di Alba Adriatica volto a garantire sicurezza e legalità lungo la fascia rivierasca della provincia di Teramo per la stagione estiva.
Nella notte compresa tra sabato e domenica i Carabinieri della Compagnia di Alba Adriatica, con l’ausilio del personale dei Reparti Speciali dell’Arma (Nucleo Antisofisticazioni e Sanità — NAS di Pescara, Nucleo Ispettorato del Lavoro — NIL – di Teramo) e del Nucleo Cinofili Antidroga di Chieti, hanno svolto un servizio di controllo straordinario del territorio, volto a contrastare tutti quei reati e violazioni amministrative connessi al fenomeno della C.d. “movida”, rispetto delle norme in materia di Covid, per prevenire forme di intemperanza giovanile, contrastare l’abusivismo commerciale, il rispetto delle norme igienico sanitarie all’interno dei locali ove vengono somministrati alimenti e bevande, del lavoro nero nonché dell’uso e spaccio di sostanze stupefacenti. Nell’ambito del servizio, che ha visto l’impiego complessivo di 20 militari, sono stati identificati oltre 150 persone, la maggior parte giovani, uno di loro è stato segnalato alla Prefettura di Teramo quale assuntore di sostanze stupefacenti, in quanto trovato in possesso di dosi ad uso personale di hashish e marijuana; elevate numerose contravvenzioni per infrazioni al C.d.S.; controllati e sanzionati numerosi esercizi pubblici per violazioni delle norme di contenimento del Covid 19, carenza dei requisiti igienico sanitari e strutturali afferenti l’attuazione della direttiva 2004/41/CE relativa ai controlli in materia di sicurezza alimentare (Decreto Legislativo 6 novembre 2007, n. 193.) nonché violazioni delle norme sul lavoro con deferimento alle competenti autorità dei titolari di due importanti Chalet e relative proposte di chiusura.