“È con grande soddisfazione che accogliamo l’assegnazione all’Italia, e in particolare alla nostra regione, dell’organizzazione della fase finale del UEFA Under 19 Women’s EURO 2029. La decisione del Comitato Esecutivo della UEFA, ufficializzata a Nyon il 3 dicembre 2025, pone l’FIGC nella piena titolarità dell’evento, con Abruzzo e Marche scelte come regioni ospitanti”, dichiara Mario Quaglieri, Assessore allo Sport della Regione Abruzzo.
In Abruzzo, le partite si disputeranno allo stadio “Stadio Guido Angelini” di Chieti e al “Pavone‑Mariani” di Pineto; sedi addizionali saranno lo stadio “Bruno Recchioni” di Fermo e lo stadio “Riviera delle Palme” di San Benedetto del Tronto, nelle Marche.
“Questo prestigioso riconoscimento rappresenta, a mio avviso – continua l’Assessore – non solo un enorme onore, ma anche una straordinaria opportunità per la nostra regione. Significa valorizzare il lavoro svolto in questi anni da società, tecnici e famiglie del mondo del calcio femminile. Significa offrire alle nostre giovani calciatrici la possibilità di confrontarsi ad alti livelli, crescere e sognare. Significa, infine, portare l’Abruzzo sotto i riflettori internazionali — con ricadute importanti in termini di visibilità, turismo e valorizzazione del territorio”.
“Come Regione, ci impegniamo fin da ora a garantire tutte le condizioni necessarie per accogliere al meglio atlete, staff, tifosi e visitatori. Collaboreremo attivamente con FIGC, Federazione e enti locali per garantire infrastrutture adeguate, ospitalità, promozione dell’evento e valorizzazione delle comunità coinvolte”.
“Un ringraziamento speciale va a tutte le realtà abruzzesi che in questi anni hanno lavorato con passione e dedizione per far crescere il calcio femminile: senza il loro impegno costante, a partire dalle società giovanili, questo traguardo non sarebbe stato possibile”.
“L’appuntamento con l’Europeo Under 19 Femminile 2029 non è solo un evento sportivo: è un’occasione per far crescere la cultura dello sport, dell’inclusione e dell’eccellenza nel nostro Abruzzo”.






































