“Prendiamo atto della positiva conclusione del percorso che ha portato il personale della società Euroservizi, ex partecipata dalla Provincia dell’Aquila, a passare ad Abruzzo Engineering, una strategia che ha fortemente sostenuto il centrosinistra e che è stata condivisa dall’intero Consiglio Regionale. Ora chiediamo che la Giunta Marsilio acceleri il percorso similare che porterà i dipendenti del Ciapi a confluire in Fi.R.A., a seguito della fusione per incorporazione di Abruzzo Sviluppo in Fi.R.A., entrambe società in house providing della Regione Abruzzo. È una situazione che merita la massima attenzione e celerità negli adempimenti, perché è ingiusto che la Regione abbia lasciato i dipendenti del Ciapi senza stipendio, con la cessazione dei contratti di lavoro e senza alcuna certezza sul loro futuro occupazionale”.
Così in una nota il consigliere regionale del Pd Antonio Blasioli.
“Per loro in questi giorni è arrivato il licenziamento – spiega – Chiediamo dunque che il Governo regionale acceleri questa procedura che consentirà la ricollocazione dei circa 10 dipendenti del Ciapi in Fi.R.A.; è un percorso che il centrosinistra sostiene da ormai due anni e su cui c’è stata anche la convergenza delle altre forze politiche, con la condivisione di un progetto di legge in tal direzione presentato dai dirigenti del Consiglio regionale”.
“La Giunta Marsilio proceda celermente all’incorporazione di Abruzzo Sviluppo in Fira, passaggio preliminare, stando a quanto ci è stato riferito, per dare tutela anche ai dieci dipendenti Ciapi che hanno ricevuto le lettere di licenziamento – aggiunge – Vanno rispettati i tempi promessi in modo che entro novembre si concluda, così come preventivato, la fusione per incorporazione di Abruzzo Sviluppo in Fi.R.A. e in seguito si possa approvare in Consiglio regionale la legge di salvaguardia dei dipendenti del Ciapi”.