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Euroservizi, Fedele: “Dalla giunta regionale solo demeriti”

Consigliere M5S: "I veri risolutori di questa vicenda sono state le organizzazioni sindacali", poi il plauso alla pazienza dei lavoratori "hanno atteso più del dovuto, il centrodestra dovrebbe scusarsi con loro"

“Contrariamente a quanto qualcuno erroneamente ha applaudito, forse spinto da interessi diversi, il ringraziamento per la risoluzione della questione legata ai lavoratori della Euroservizi non dovrebbe andare certo all’assessore Guido Liris, che nella vicenda ha il demerito di aver atteso due anni dall’inizio di questo complesso procedimento, che al contrario, con un po’ di buon senso e maggiore ascolto delle parti coinvolte, avrebbe potuto tranquillamente trovare risoluzione molto tempo fa e non arrivare a costringere i lavoratori ad attendere con sopportazione fino a giungere a ben 57 mensilità non corrisposte. Un esempio su tutti, che esplicita il demerito di Regione Abruzzo nella vicenda, è quanto accaduto in sede di approvazione della legge di stabilità 2019 della Regione Abruzzo, avvenuto a dicembre 2019, che ha previsto stanziamento delle somme come titolo II “spese in conto capitale” piuttosto che del titolo I “spese ricorrenti”, un tecnicismo agli occhi dei più ma che ha allungato di almeno 6 mesi il calvario dei lavoratori”.

Così in una nota il consigliere regionale Giorgio Fedele commenta le notizie diffuse a mezzo stampa in merito all’acquisizione del ramo d’azienda della società Euroservizi, ex partecipata della Provincia dell’Aquila.

“Un ringraziamento doveroso dovrebbe essere fatto piuttosto alle organizzazioni sindacali, che con la loro spinta hanno contribuito a un grande lavoro anche tramite la commissione di vigilanza del 03 dicembre 2020, richiesta proprio dal sottoscritto. La seduta ha permesso alla Giunta di centrodestra, che fino al quel momento brancolava nel buio con soluzioni inaccettabili, di comprendere dalla viva voce dei protagonisti quali dovevano essere i capisaldi da inserire nei verbali di conciliazione in sede di tavolo sindacale e l’iter da perseguire per la risoluzione della vicenda. Solo a seguito di queste audizioni la Giunta di centrodestra, seppur con colpevole ritardo, è uscita dall’impasse – conclude – Il ringraziamento più grande, comunque, va ai lavoratori che con tanta pazienza e affezione lavorativa hanno atteso tanto tempo, restando anche senza stipendio per mesi e mesi nella speranza che venisse “semplicemente” applicata la legge, dapprima quella nazionale e poi quella regionale”.

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