«Il Comune di Avezzano si è incamminato in una strada virtuosa di prevenzione». Il prefetto dell’Aquila Giuseppe Linardi ha ricevuto ieri pomeriggio il vice sindaco di Avezzano, Lino Cipolloni, accompagnato da Luca Montanari, comandante della polizia locale e Stefano Di Fabio, dirigente del settore comunale di Protezione civile.
«La nostra area di Protezione civile già da mesi è a lavoro per la verifica e la riorganizzazione di tutti i Com», ha proseguito il prefetto Linardi, affiancato da Franca Ferraro, capo di Gabinetto della Prefettura e da Lucia Chiara Buonocore, dirigente dell’area V.
L’incontro è stato organizzato per la presentazione ufficiale del progetto promosso dal Comune di Avezzano, ideato dal centro studi Edimas (Emergency and Disaster Management Studies), che da mesi vede impegnati 22 studenti del Master di II secondo livello (Prevention and Emergency Management) attivo all’Università dell’Aquila, con cui l’amministrazione ha scelto di testare il piano di emergenza comunale.
Alla riunione ha partecipato anche il comandante provinciale dei vigili del fuoco Domenico De Bartolomeo. Per Edimas: il presidente Giulio Marcucci e il tutor Piero Moscardini.
Secondo l’indicazione del Prefetto, considerata anche l’importanza esercitazione che ci sarà a gennaio che vedrà il coinvolgimento della popolazione, Avezzano sarà inserita subito nel lavoro sui Com (Struttura operativa che coordina i servizi di emergenza a livello provinciale) essendo necessario adeguarlo alle nuove direttive sulla materia. «Come sottolineato dal prefetto», conclude il vicesindaco Cipolloni, «la nostra città avrà l’occasione di divenire una best practice per le altre amministrazioni».
Prossimo appuntamento sarà un tavolo tecnico in Prefettura, cui saranno chiamati a partecipare tutti i vertici delle forze dell’ordine.
Fonte e foto di: Ufficio Stampa Comune di Avezzano