“Adriafer collabora strettamente con Arap Abruzzo sul fronte delle energie rinnovabili, nella consapevolezza che occorre stringere i tempi sulla transizione verso l’utilizzo di idrogeno e fonti alternative a quelle fossili, non più solo per ragioni ambientali, ma anche di sostenibilità economica e finanziaria”.
Lo ha affermato Maurizio Cociancich, amministratore delegato di Adriafer, società che gestisce il trasporto ferroviario afferente al porto di Trieste: il manager conferma contatti e intese messe in campo all’Expo di Dubai nella missione sulle energie rinnovabili promossa dalla Regione Abruzzo attraverso il braccio operativo dell’Azienda regionale delle attività produttive (Arap). In particolare, i vertici manageriali di Arap hanno raggiunto un accordo con DII Desert energy, sul fronte della produzione di idrogeno verde, oltre a partecipare al summit mondiale sullo stesso idrogeno.
“La nostra azienda muove oltre 10mila treni, dobbiamo essere sicuri di avere energia non solo ‘pulita’, ma a costi sostenibili, per produrre i nostri servizi. Riteniamo dunque preziosa la collaborazione in termini di ricerca e sviluppo con l’Arap che importanti passi sta compiendo nella stessa direzione”, conclude Cociancich.
La nuova missione della Regione Abruzzo, con Arap braccio operativo, si è dispiegata fino al 16 marzo, incentrata sulle energie rinnovabili con eventi tra cui il summit mondiale sull’idrogeno. A questa farà seguito un ulteriore step, dal 21 al 23 marzo, questa volta con focus sulle infrastrutture logistiche. Sono 20 le imprese abruzzesi ed enti che hanno aderito all’iniziativa, rispondendo alla manifestazione di interesse indetta dall’Arap, tra cui i maggiori players regionali del settore.