Un ‘cecchino’ implacabile: 6 gol su 6 gare, in sequenza, come una colubrina. Per Fabrizio Roberti, attaccante dell’Avezzano, la rete è una seconda pelle: a segno nelle amichevoli contro S. Marzano e Altamura (serie D), Luco dei Marsi e Pucetta (promozione), Sora e Tivoli (Serie D, in Coppa Italia).
È lui, in questo momento, il personaggio-copertina, il bomber su cui l’Avezzano, insieme a tutto il gruppo, fa affidamento nella prima di campionato in casa contro la Forsempronese, in programma domenica prossima, alle ore 15 allo stadio dei Marsi.
Roberti, l’asso nella manica alla ricerca dell’ennesima carta vincente, il ‘settebello’ da aggiungere al prezioso mazzo personale.
“Sono contento della media gol”, dice Roberti, “ma non avverto in modo eccessivo l’ansia di queste aspettative e tantomeno una responsabilità esclusiva. Sono parte di un gruppo di valore che annovera nomi di spicco per la categoria. L’esordio casalingo? Ci induce a fare il massimo perché è importante partire col piede giusto. Siamo usciti dalla Coppa Italia, ma solo ai rigori, c’è voglia di riscatto”.
Roberti, finora, ha declinato il repertorio a compasso largo: gol di piede e di testa ma anche autore di sontuosi assist come quello nella gara contro il Sora che ha aperto la strada al gol a Senesi.
“Ogni gara fa storia sé, ha una trama e un’evoluzione diversa dall’altra: capita di segnare in un modo o nell’altro, a seconda del momento e delle squadre che si incontrano, con quelle organizzate è chiaro che è più difficile”.
Sul girone di campionato ha un’idea chiara.
“Ci sono 6-7 squadre che hanno speso molto e che hanno il favore del pronostico ma per arrivare fino in fondo servono tante cose: bravura, fortuna, affiatamento. Vedo molto equilibrio, come del resto è emerso dai primi riscontri in gare ufficiali”.
Previsioni di lunga gittata su cui si sovrapporrà, tra tre giorni, il frastuono del santuario del tifo biancoverde, allo stadio dei Marsi, che ha ritrovato verve, canti e slancio che un passato piuttosto grigio sembrava aver divelto dalla letizia dei cuori.
“Nell’esordio di campionato”, conclude Roberti, “sarà importante imprimere subito un’impronta per dare fiducia a tutto l’ambiente. Siamo molto determinati”.
È l’invito a lanciarsi nell’agone di uno dei tanti acquisti ‘doc’ approdati alla corte della società con al timone il presidente Andrea Pecorelli che ha voluto alzare l’asticella: calciatori ambiziosi per un sodalizio ambizioso.