Il cantautore Matteo Di Fabio, in arte Matteo Farge, originario di Civita D’Antino e nato a Guardiagrele, dopo il posto in semifinale nazionale del Tour Music Fest-The European Music Contest nella categoria Autori, ha deciso di far ascoltare “Limoni”.
Il testo, protagonista della 13esima edizione del TMF, uno dei più grandi concorsi musicali d’Europa dedicato alla musica, battezzato da Mogol, prende forma in un video all’insegna della semplicità e della sobrietà.
Non è un caso, dunque, la scelta delle immagini in bianco e nero e l’accompagnamento: solo voce, chitarra e armonica.
“Il mio intento – racconta il cantautore abruzzese – era quello di far ascoltare il testo insieme alla melodia, quindi, suonare ‘Limoni’. Del resto, leggere un testo di una canzone senza musica è come guardare una donna senza parlarci. È a metà”.
“La canzone non è una poesia, purtroppo o per fortuna – infatti – testo e melodia nascono insieme, possono essere considerati siamesi – aggiunge – Un classico arrangiamento avrebbe rubato troppo tempo per la scrittura, la pandemia, poi, ha reso ancor più difficoltoso questo processo organizzativo come incontrarsi con i musicisti esecutori etc…”.
“Per questo, ho felicemente optato, ancora una volta, per il ‘voce e chitarra’ senza artifizi. Sì… l’esecuzione musicale è sicuramente poco appetibile per i canoni di oggi e forse alquanto ruvida… ma poi, in fondo, io scrivo solo canzoni, non sono né un virtuoso dello strumento né una voce divina. Le scrivo… e quelle che ‘sento’ di più le canto, facendo sempre i conti con i miei grandi limiti naturali, economici e caratteriali”, conclude l’autore.
Il link del video