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Fd’I: Vittorini candidato alle comunali dell’Aquila

"Mi ispiro al mio indimenticato papà sempre pronto ad aiutare tutti"

Il professionista del mondo bancario e della finanza Livio Vittorini, 37 anni, figlio del compianto Stefano, già vice sindaco e presidente del Consiglio comunale dell’Aquila, sarà candidato nella lista di Fratelli d’Italia alle prossime elezioni amministrative del capoluogo regionale che dovrebbero cadere nel prossimo mese di giugno.

Lo annuncia lo stesso giovane funzionario dopo aver avuto l’ok dalla dirigenza del partito.

Il 37enne è il primo di quattro figli di uno degli uomini politici più noti ed attivi del comune dell’Aquila riconosciuto da più parti come tra i più impegnati degli ultimi decenni nella difesa degli ultimi e del territorio, in particolare le frazioni, a partire dalla “sua” Preturo. Stefano Vittorini è scomparso nel 2015.

Livio, laureato in Scienze Bancarie e Finanziarie con Master di specializzazione nella Scuola di Alta Direzione dell’Università Luigi Bocconi in Wealth Management a Milano, già analista Junior presso la prestigiosa società di Consulenza americana Price Waterhouse Coopers, è sposato con Eleonora Serpetti, pediatria presso l’ospedale Salesi di Ancona, ed è papà di Alessandro e Giorgio.

“In casa, alla luce della passione viscerale di mio padre, – spiega Livio Vittorini – ho respirato fin da piccolo, come del resto i miei fratelli Davide, Simone e Francesco, l’aria della politica, una politica portata avanti però con un metodo genuino e concreto, con lealtà e con il pensiero rivolto solo agli interessi della collettività, in tal senso, senza peccare di immodestia, una politica d’altri tempi, con la p maiuscola. Forte di questi insegnamenti, ho deciso di mettermi in gioco perché le sfide che aspettano la nostra città e le nostre frazioni, soprattutto in tempi di emergenza covid e con la guerra in Ucraina che sentiamo molto vicina a noi, richiedono passione, dedizione e soprattutto competenze”.

Vittorini sottolinea di aver ricevuto la sollecitazione a candidarsi “dalla dirigenza del partito ma soprattutto da tante persone amiche e vicine a mio padre che mi hanno visto crescere”: “Ho tanta voglia di impegnarmi per la mia città e per il suo ampio territorio mettendo in pratica i principi di papà, per questo ho accettato l’invito del nostro amato e bravo sindaco, Pierluigi Biondi, e dell’amico Guido Liris, attuale assessore regionale, ma ex vice sindaco dell’Aquila, profondamente impegnato per il territorio, per la sua frazione, Pianola, proprio come mio papà Stefano, per Preturo. Il suo impegno andava al di là degli orientamenti politici ed era un esempio di generosità e di pura concezione di spirito di servizio. Era il vero politico territoriale che metteva in primo piano l’aiuto alla sua gente, sempre pronto ad ascoltare le esigenze ed i problemi di tutti”, sottolinea ancora.

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