Le marinerie, compresa quella del Molise, sono infatti nuovamente in agitazione per una situazione che non sembra migliorare ed alcuni sono intenzionati a fermare le imbarcazioni come già avvenuto a inizio marzo.
“Abbiamo sinceramente apprezzato il tempismo con il quale nel decreto Energia di marzo erano stati individuate le misure a sostegno del settore ma il fatto che ad oggi nessun contributo sia stato erogato ha esasperato la situazione. Le imprese confidavano nella possibilità di poter usufruire del credito d’imposta entro la prossima scadenza fiscale del 16 maggio così come immaginavano di ricevere tempestivamente il contributo del fondo filiere di cui ad oggi invece non si ha notizia. Questa attesa, insieme al fatto che ad oggi – a 5 mesi dalla sua approvazione- non è ancora stato possibile attivare la cassa integrazione per il settore, rende la situazione davvero insostenibile”.