Nel corso della giornata di ieri, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pescara, nell’ambito di mirati servizi “straordinari” di controllo del territorio sulla città, hanno tratto in arresto, in esecuzione dell’ordinanza di sostituzione della misura cautelare dell’obbligo di dimora con quella degli arresti domiciliari, A.E., 41enne con precedenti di polizia, responsabile di ricettazione, nonché deferito in s.l. A.D.C., anch’egli 41enne ma proveniente dalla provincia di Chieti, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti ed infine segnalato altri due uomini quali assuntori di stupefacenti.
L’arrestato, il 13 gennaio scorso, è stato sottoposto a controllo dai Carabinieri della Sezione Radiomobile del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pescara in questa via Salara Vecchia e, all’esito di perquisizione personale, trovato in possesso di ben 12 bombolette di deodorante spray risultato asportato poco prima dagli scaffali espositori di un supermercato poco distante.
L’uomo, che all’epoca dei fatti era sottoposto all’obbligo di dimora, è stato quindi deferito in stato di libertà e, a seguito dell’accoglimento da parte dell’A.G. della proposta di aggravamento della misura cautelare in atto avanzata dai Carabinieri, è stato tratto in arresto e posto ai domiciliari.
L’uomo deferito in stato di libertà per “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti” è stato, invece, sottoposto a perquisizione personale in via Tiburtina Valeria, all’esito della quale i Carabinieri della medesima Sezione Radiomobile hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro diversi grammi tra eroina, cocaina e crack, già suddivisi in dosi.
Infine, sempre i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno segnalato quali “assuntori” di sostanze stupefacenti due 30enni di Pescara trovati in possesso, all’esito di perquisizione personale d’iniziativa degli operanti, di modiche quantità di crack e cocaina.