In 5500 sono saliti a bordo del treno della Ferrovia dei Parchi, dal primo giugno al primo settembre. A tirare la somme è l’agenzia Pallenium Tourism che si occupa dell’organizzazione. Una stagione da incorniciare, secondo gli organizzatori, che ha confermato le aspettative. Gli itinerari del treno sono stati concentrati tra la Maiella e gli Altipiani (località di sosta: Cansano Ocriticum, Campo di Giove, Palena, Pescocostanzo, Roccaraso), l’Alto Sangro (Alfedena, Barrea, Castel di Sangro) e il gradito ritorno dei treni storici, dopo una prolungata assenza, nell’Alto Molise (San Pietro Avellana, riserva di Montedimezzo, Carovilli, Pietrabbondante), in attesa che la linea riapra nella sua interezza fino a Carpinone e Isernia.
Il viaggio nei convogli anni 30, immersi nella natura tra paesaggi mozzafiato, storia e bellezza, continua a stupire e a strizzare l’occhio a turisti e curiosi. Per i successivi mesi, spiegano dall’agenzia, sono previste partenze per tutto il periodo autunnale, dai primi di ottobre a metà novembre, ogni sabato e domenica, in un periodo una volta considerato di bassa stagione ma che invece ora “è tra i più richiesti per via della bellezza dei variopinti paesaggi di montagna e per il particolare gradimento dei tour previsti durante queste giornate”. A fine novembre poi si entra nella stagione natalizia che come ogni anno è quella che, sempre secondo gli orgnizzatori, fa registrare il maggior numero di partenze concentrate in un mese circa
Ferrovia dei Parchi, oltre cinquemila sul treno storico
Agenzia traccia un bilancio positivo della stagione estiva