Riportare lo sport praticato al centro del curriculum scolastico delle prime esperienze didattiche della vita. In un’epoca social, l’arte di uscire all’aria aperta e di darsi alla pazza gioia sta diventando, sempre più, una luna sognata lontana da raggiungere. Ma non a Traascco, grazie alla vitalità dei maestri. La scuola chiude e la scolaresca si scatena, sotto la supervisione dei più grandi: questo il senso più netto della manifestazione mattutina di ieri, avvenuta nella palestra comunale del paese fucense. Giochi di fine anno nell’Istituto Comprensivo di Trasacco, diretto dal dirigente scolastico Fabio Massimo Pizzardi, andati in scena per chiudere in bellezza l’anno scolastico che terminerà, però, ufficialmente il giorno 7 giugno prossimo. Un exploit di colori, vitalità, gioia e sana follia motoria per salutare anche la stagione estiva che sta per partire. Rullo di tamburi, quindi, per tante classi di scolari, che si sono ritrovate e cimentate in giochi di piazza, come quelli all’aria aperta di una volta, il tutto per tornare a ribadire la bellezza di vivere la spensieratezza, correndo e saltando.
La manifestazione di Trasacco di ieri, è risultata essere l’epilogo fortunato di ben tre progetti di motoria riguardanti la scuola primaria, e cioè: ‘Scuola in movimento’, per le classi prime e seconde e le pluriclassi di Collelongo e Villavallelonga, ‘Judo for Children’, in collaborazione con la Fijlkam, per le classi terze ed, infine, ‘Sport di Classe’, attivo per le classi quarte e quinte di tutto l’Istituto trasaccano. «E’ stata una manifestazione meravigliosa – avverte il dirigente scolastico Pizzardi – con la presenza anche del Comune nella persona dell’Assessore allo Sport, Assunta Ippoliti. Un plauso va – aggiunge – sicuramente all’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Quaglieri, proprio perché si è messo mano tempestivamente alla palestrina di Piazza Matteotti e, quindi, quest’anno, i ragazzi hanno potuto usufruire di uno spazio maggiore per poter svolgere le varie attività sportive in programma. Grazie al Coni e alla Federazione Nazionale di Judo, quindi, siamo riusciti ad avere tre progetti di sport in forma totalmente gratuita: i bimbi del paese, aiutati dalle maestre e dai maestri, hanno svolto in maniera esemplare l’esercizio fisico e l’attività motoria a scuola. Speriamo di ripetere le iniziative in vista del futuro 2019, anche perché, come si suol dire, mens sana in corpore sano. Sono sempre del parere, infatti, che la mente cresce meglio in un corpo che non sta mai fermo. Le attività motorie sono state frequentate anche da tutti quei bambini che, magari, non possono, normalmente e quotidianamente, andare in una palestra fuori dall’orario scolastico: in questo modo, abbiamo cercato di toccare anche il tasto sociale. Per il 2019, comunque – conclude il preside – cercheremo di aprire la palestra il pomeriggio, anche in sinergia, magari, con qualche altro Comune nelle vicinanze, il tutto sostenuto magari da finanziamenti, per rendere l’attività sportiva una normalità per tutti e per tutto l’anno, con personale qualificato», dice.
Il dirigente scolastico Fabio Massimo Pizzardi ha plaudito, ovviamente, all’iniziativa, che ha visto scendere in campo anche gli insegnanti. Ieri, perciò, è andata in scena l’attività conclusiva dei tre progetti motori, con tutte le classi di Trasacco coinvolte e i vari insegnanti tutor assegnati ad ogni manifestazione, ossia, in questo caso, Sabrina Palumbo per le classi terze, Silvia D’Innocenzio per le classi prime e seconde e per le classi quarte e quinte Marco Mastrangelo. La manifestazione è andata avanti per tutta la mattinata di ieri.
Secondo le dinamiche progettuali del Coni, però, inizialmente, le classi terze delle scuole elementari aderenti all’iniziativa sportiva, restavano a ‘bocca asciutta’, per così dire, ossia senza essere assegnate ad alcuna attività motoria nel corso dell’anno. Ed ecco qui che, invece, è venuto in soccorso, a Trasacco, lo spirito dialettico e competitivo, ma sano, del Judo, per due ore a settimana. «L’attività motoria di quest’anno alla scuola di Trasacco è stata organizzata in collaborazione con il Coni. – avverte Sabrina Palumbo, referente di una parte del progetto (‘Judo for Children’) messo in piedi all’interno delle mura scolastiche cittadine – Un progetto esterno. Quest’anno, con nostra grande contentezza, siamo riusciti a farci approvare anche un’iniziativa scolastica dalla Federazione Nazionale di Judo, in collaborazione con il Ministero della Pubblica Istruzione, in modo da coprire, in questo modo ed effettivamente, tutte le classi delle elementari. Così, la Federazione Internazionale di Judo, mettendo a disposizione anche il Tatami 12×12 per svolgere il progetto, ha finanziato come lo scorso anno, per il 2018, l’attività motoria relativa di una sola scuola a Regione. Nel 2017, è toccato all’Istituto comprensivo di Luco dei Marsi, mentre quest’anno a Trasacco, con il progetto di respiro abruzzese. Una grande festa, soprattutto, dedicata a grandi sport. Inutile dire che i ragazzi sono stati eccezionali».
Le fa eco anche la referente e insegnante Silvia D’Innocenzio, che avverte: «L’obiettivo del progetto è quello di sensibilizzare, fin da piccoli, i bambini alla pratica di un corretto stile di vita, coinvolgendo anche i genitori. L’entusiasmo dei piccoli alunni, nel praticare le attività che abbiamo proposto, è stato immenso, e questo ci ha fatto capire che ci stiamo muovendo nella giusta direzione. Il progetto si è concluso nella giornata di ieri, con i giochi svolti nella palestra comunale di Trasacco, dove i bambini hanno dimostrato, ancora una volta, la loro grandezza ed hanno regalato a tutti, ma soprattutto a me, una grande soddisfazione ed una ancor più grande emozione!».
Alle ore 10 in punto, sono giunte a Trasacco anche le pluriclassi di Collelongo, attivissime con varie esibizioni. «Il mio settore del progetto è stato quello relativo – conclude il tutor Marco Mastrangelo, di L’Aquila – a quello di ‘Sport di classe’, sponsorizzato e sempre finanziato dal Coni, realizzato con 3 classi quarte e 3 quinte. Il progetto è incominciato a gennaio ed è ufficialmente terminato ieri. Per ogni lezione, sono stati avvalorati e validati dei programmi dati direttamente dal Coni in combinata con il Ministero dell’Istruzione. Che dire? I bambini di Trasacco sono stati bravissimi; in somma sintesi, abbiamo realizzato l’avviamento alla pallacanestro e alla pallavolo, con tanti insegnamenti sottesi, come ad esempio quello del fair play, e quindi il rispetto delle regole del gioco e dell’avversario. I ragazzi, poi, – aggiunge – hanno prodotto anche degli elaborati proprio sul concetto stesso di fair play. Le testimonianze più belle sono state spedite al Coni regionale. Cassetto aperto, infine, anche quello relativo all’alimentazione e alla nutrizione, con un progetto a tutto tondo che va oltre i confini dello sport». L’appuntamento, quindi, si spera sia solamente aggiornato al prossimo anno, con una augurata e augurabile riproposizione del moto a scuola.