Prima uscita in amichevole del Napoli nel ritiro in Abruzzo. Gli azzurri segnano 21 gol complessivi, 10 al Castel di Sangro e 11 a L’Aquila, ma la copertina se la prende la tripletta di Osimhen che al suo debutto segna a raffica tre volte in meno di dieci minuti infiammando l’entusiasmo e la fantasia dei tifosi al Patini.
Nell’altra sfida del triangolo, L’Aquila di Cappellacci ha travolto per 12-0 il Castel di Sangro.
Quellle di ieri sono state le prime partite italiane aperte al pubblico dopo il lockdown. Con l’ordinanza n.81 della Regione Abruzzo ha disposto la partecipazione del pubblico in aree che non superano il numero di 1000 spettatori con posti a sedere pre assegnati e distanziati almeno di 1 metro. La capienza è stata aumetata fino a 1563 spettatori, divisi in quattro settori separati.
L’Abruzzo funge, quindi, da apripista riaprendo, prima Regione in Italia, uno stadio di calcio alla fruizione del pubblico, pur nel rispetto delle misure di sicurezza legate alla diffusione del Covid-19.
L’ultima partita ufficiale, lo scorso 4 marzo, prima del blocco dei campionati per il diffondersi della pandemia, era stata disputata proprio da una squadra abruzzese, il Pescara, in trasferta con lo Spezia, poi promosso in Serie A.