“Il dibattito che terremo oggi a Modena alla Festa Nazionale dell’Unità, insieme a Vasco Errani, Giovanni Legnini, Giovanni Moro e Angelo Borrelli si concentrerà sui terremoti di questi 40 anni, dall’Irpinia e Basilicata (1980) in poi e sulle nuove forme di cittadinanza attiva, dalla Protezione civile al volontariato che si sono costruite mano a mano”.
Così in una nota la deputata Stefania Pezzopane, della presidenza del Gruppo Pd alla Camera e Responsabile nazionale Dipartimento Terremoti e ricostruzione del Partito Democratico.
“L’incontro rappresenta un’occasione importante per rilanciare i progetti di ricostruzione non solo materiale, ma anche sociale e culturale. Per dare forza a quello spirito di comunità che con le sue reti di mutua assistenza rappresentano un tratto importante e distintivo del nostro vivere in Italia”, aggiunge.
“Sono passati 40 anni dal terremoto in Irpinia e Basilicata, e purtroppo in questi anni altri eventi sismici hanno colpito il nostro Paese. Dobbiamo imparare anche dagli errori fatti e farne tesoro, per rendere il nostro territorio il più sicuro possibile e le nostre comunità ancor più vive e attive”, spiega ancora la Pezzopane.
“È una stagione importante, in Italia ci sono più ricostruzioni, perché ci sono stati più terremoti: L’Aquila, il Centro Italia, Catania, il Molise, l’Emilia Romagna con Lombardia e Veneto, Ischia. Bisogna accelerare e soprattutto progettare il futuro con queste comunità. Ci vediamo stasera a Modena per discuterne insieme”, prosegue.
“Il Pd ha scelto di affrontare il tema nella iniziativa politica più importante dell’anno ed in una giornata Top, visto che al termine del nostro dibattito ci sarà il Presidente Conte intervistato dalla giornalista Maria Latella“, conclude la deputata.