L’Aquila. «Se qualcuno pensava di trasformare il decennale del terremoto dell’Aquila in un luna park privato della sinistra si sbaglia di grosso». Lo ha dichiarato il sindaco di L’Aquila, Pierluigi Biondi, in merito alla polemica sugli ospiti presenti al Festival degli Incontri, in particolare Roberto Saviano e il fumettista Zerocalcare. «Non ho mai avuto il piacere di conoscere personalmente, né telefonicamente, la signora Barbagallo e le dichiarazioni rilasciate ad un’agenzia di stampa, in cui mi si taccia di voler vietare la presenza in città di alcuni personaggi, sono quantomeno curiose se non addirittura false. – spiega il sindaco – In realtà, ad oggi, non esiste un programma definitivo, ma solo una bozza di location e presunti incontri pubblici e spettacoli con ipotetici protagonisti dei quali non si adesioni nè compensi».
«Il Comune dell’Aquila ha sottoscritto un accordo con il Mibac nel quale si parla esplicitamente di promozione e condivisione congiunta degli appuntamenti legati al decennale del sisma – prosegue Biondi – Come sindaco, pertanto, ho il diritto di conoscere gli eventi che verranno finanziati per complessivi 700 mila euro: fondi pubblici, degli italiani, e destinati a iniziative per commemorare una tragedia nazionale e non una festa di partito» ricorda Biondi.
«Mi sarei aspettato, magari, che un’apertura anche a esponenti e personalità con sensibilità diverse per un reale confronto. – conclude il sindaco – Chi mi accusa di censura non sa di cosa parla ed evidentemente non mi conosce. L’Aquila, da quando sono sindaco, ha ospitato importanti eventi e iniziative con artisti di grande spessore, di qualsiasi sensibilità politica».