“In questo momento particolare per il mercato, segnato da un generale calo di consumi, registriamo positivamente un incremento della richiesta di prodotti artigianali e, in questo quadro, le nostre birre sono sempre più apprezzate: non aumenta solo il numero delle imprese, cresce anche la qualità”. A dichiararlo Carlo Paolini, responsabile Abruzzo Molise Unionbirrai Beer Tasters – degustatori dell’associazione di categoria dei birrifici indipendenti italiani Unionbirrai, alla vigilia della terza edizione del “Festival delle Birre d’Abruzzo”, in programma dal 14 al 16 novembre nell’area ex Cofa a Pescara. L’evento è promosso dal Dipartimento Agricoltura della Regione Abruzzo e organizzato in collaborazione con l’Arap, l’Azienda Regionale delle Attività Produttive, nel ruolo di braccio operativo.
Il programma è stato presentato nei giorni scorsi nella sede della Regione Abruzzo a Pescara alla presenza del consigliere regionale e presidente della Commissione Bilancio Vincenzo D’Incecco, primo firmatario della legge regionale 15 marzo 2021, n. 5, per la valorizzazione e la produzione birraia artigianale, Daniela Sulpizio, sub commissario di Arap, e l’influencer Roberto Pavone, conosciuto come “Abruzzese medio”.
Nel corso della presentazione Paolini ha sottolineato: “C’è un interesse sempre più significativo attorno ai birrifici abruzzesi, oggi circa 50, che riscuotono sempre maggiori consensi. Queste iniziative rappresentano un’ulteriore vetrina di promozione, anche per il commercio estero”.
In occasione della manifestazione, infatti, verranno organizzati incontri B2B con importatori e distributori nazionali e internazionali, volti a facilitare nuove opportunità di business e sostenere la produzione locale. Sono inoltre previsti momenti istituzionali, convegni tematici e momenti formativi organizzati in collaborazione con istituti alberghieri e agrari abruzzesi. Verranno inoltre proposte iniziative con finalità di intrattenimento e attrattive, tutte pensate per esaltare e diffondere e le caratteristiche e le peculiarità della birra artigianale abruzzese, insieme a masterclass specializzate per approfondire le tecniche di produzione e degustazione. I dodici birrifici che parteciperanno alla manifestazione sono Beer Park, Nabò, Birrificio Golden Rose, Società agricola M.A.L.A.M. di De Luca SS, Birrificio Maiella, Delphinbeer di Giuseppe Villani, Hopera di Marrone Antonella, Agricola Marsos birra srl, La Mauritiana Di Baldassarre Maria Grazia, azienda agricola Di Marco Michelina, Società agricola montana S.S., Società agricola MAPS di Pagliara Marco & C. Per quanto riguarda i food truck, saranno presenti Lo Stuzzu de Lu Re, L’isola del gusto di Terramano Ilaria, Cotto e mangiato Sas, Magn e zitt, Ditta ind. di Sara Di Girolamo.
“Poter contare sul supporto di Enti pubblici come la Regione Abruzzo, vicini alle microimprese, è molto importante – ha evidenziato ancora Paolini – L’auspicio è quello di poter continuare a collaborare in questa direzione, contribuendo a far conoscere le nostre eccellenze e in particolare la nostra birra, un altro dei fiori all’occhiello della nostra tradizione enogastronomica”. Le giornate del “Festival delle Birre d’Abruzzo” saranno accompagnate dalle esibizioni e performance di gruppi ed artisti che porteranno sul palco generi diversi, con concerti e dj set, anche fino a tarda sera, di alcuni dei principali protagonisti del panorama musicale locale come “Scena muta” (Leo Cagnetta, Lucio Ciampagna, Ivan Tinari, Flavio De Carolis); “Kom-Vasco Tribute band” (Mirco Salermi, Nico Sboro, Emiliano Sabatini, Agostino Balice, Mario Colasante, Luca D’Orazio, Giorgia Salerni); “Radio Supernova” (Alessandro Biancucci, Alessio Pulsoni, Giuseppe Martinelli e Fabio Mosca). E ancora i dj set di dj Andrea, Mattia Veneruso, Smoothies.




