“Torniamo ad accendere i fuochi che fanno parte della nostra tradizione più viva e profonda, ma teniamo accesa anche la giusta attenzione perché i dati della pandemia invitano alla prudenza. Ci sarà l’obbligo delle mascherine così come contemplato normativamente per gli assembramenti all’aperto sia per l’evento fiera mercato che per la serata dedicata alla nostra Santa”.
È il commento dell’assessore alle attività produttive del Comune di Avezzano (L’Aquila) Roberto Verdecchia che comunica l’ok ufficiale ai due eventi della Fiera del 25 aprile e la sera dei fuochi in onore della Madonna di Pietraquaria del 26.
Dopo due anni di stop, infatti, scatta il via libera alla fiera – mercato e ai festeggiamenti patronali in onore della Madonna di Pietraquaria, i “Focaracci” che illuminano la notte del 26 aprile per un evento carico di devozione e legato all’identità del capoluogo marsicano. È un disco verde con prescrizioni ulteriori rispetto a quelle già previste, derivanti soprattutto dalla lotta al covid e frutto del confronto tra l’amministrazione comunale, il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica e il tavolo tecnico, tenuto presso il commissariato di Polizia di Stato di Avezzano, terminato ieri nella tarda mattinata.
Per il Comune, oltre all’assessore Verdecchia, erano presenti il dirigente al Suap Massimo De Sanctis e il comandante della Polizia locale, Luca Montanari.
La riunione, organizzata per esaminare le misure organizzative da adottare, ha visto la partecipazione del vice questore Antonio Scialdone e del funzionario addetto Commissario di Polizia Celestino Antonelli, del capitano Bruno Tarantini della Compagnia Carabinieri di Avezzano, del tenente Mariano Di Prospero per la Guardia di Finanza, dell’ispettore superiore Luca Galdi per la Polizia stradale, dell’ispettore Luca Marzicchi della Polfer, dell’ingegnere Enzo Albanese del Comando Vigili del fuoco e dei rappresentanti Asl 01.
Per quanto riguarda la fiera, a cui parteciperanno 93 operatori e che si svolgerà lunedì 25 aprile 2022, sono state concordate alcune integrazioni al piano di emergenza e safety rendendo obbligatorio l’uso delle mascherina, innalzando il numero dei bagni chimici previsti (salito a 5), prevedendo la presenza di estintori da sei kg per ogni operatore (trattandosi di luogo di lavoro), una distanza tra le bancarelle non inferiore ad un metro e la presenza di un addetto antincendio ogni 250 presenze.
Anche per la notte dei “Focaracci” sarà obbligatorio l’utilizzo delle mascherine di protezione che saranno oggetto di ordinanza sindacale e sarà attivo un servizio di controllo dei Vigili del fuoco per verificare il rispetto delle prescrizioni del regolamento comunale richiamate nella pratica D.I.A presentata dai responsabili dei singoli fuochi, che solamente ad oggi sono circa venti. Il materiale da utilizzare dovrà essere asciutto ed a basso contenuto di umidità (non fogliame verde) e, naturalmente, sarà assicurato il controllo del territorio con la vigilanza attiva di Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza e l’impiego costante della Polizia locale, oltre la presenza dei Vigili del fuoco del distaccamento di Avezzano.