Cosa stai cercando?...
Home » Fina: “Sul futuro di LFoundry governo e istituzioni siano compatti”

Fina: “Sul futuro di LFoundry governo e istituzioni siano compatti”

"Ora serve un segnale chiaro”

“Alla riunione promossa e organizzata ieri dai sindacati presso il Comune di Avezzano – dichiara il senatore Michele Fina – è emersa con forza la necessità che il fronte istituzionale rimanga unito e compatto nella difesa di un presidio industriale strategico come la LFoundry. Siamo di fronte a una vertenza che non ammette ulteriori rinvii e incertezze: parliamo del futuro di centinaia di lavoratrici e lavoratori e dell’intero tessuto economico e sociale della Marsica.”

Fina ricorda l’ultimo incontro di luglio al tavolo ministeriale, a cui ha preso parte: “In quell’occasione, ancora una volta, l’azienda ha scelto la strada del silenzio, senza chiarire le proprie reali intenzioni né presentare un piano industriale degno di questo nome. L’amministratore delegato si è limitato a ribadire genericamente di non voler entrare nel merito delle prospettive per il sito avezzanese. Una posizione inaccettabile, che non offre alcuna garanzia né per i lavoratori né per il territorio.”

“Va ricordato – prosegue Fina – che la sottosegretaria Bergamotto, davanti a sindacati e rappresentanti istituzionali, si era assunta la responsabilità di dichiarare l’eventuale volontà del governo di entrare in equity nell’azienda, proprio per sollecitare il management a fare chiarezza. Ma evidentemente questo non è bastato. Ora il governo deve convocare immediatamente il tavolo, come si era impegnato a fare.”

“Da parte nostra – conclude il senatore – garantiamo come sempre il massimo sostegno politico e istituzionale. È il momento di un’azione coordinata e unitaria, come ha richiamato anche il sindaco di Avezzano scrivendo a tutti i ministeri competenti. Solo con un fronte compatto possiamo difendere il lavoro e il futuro della Marsica. Perdere la LFoundry significherebbe infliggere un colpo mortale al territorio: Regione e governo diano subito un segnale concreto.”

Comunicato stampa

CONDIVIDI

ALTRI ARTICOLI CHE POTREBBERO INTERESSARTI

Spazio Pubblicitario

SEGUICI SU

FACEBOOK

LIKE

ARCHIVI
Archivi