A piedi dalla Fontana Luminosa sino all’Emiciclo per consegnare le firme raccolte a sostegno della legge regionale sul “fine vita”.
Così una piccola delegazione di volontari, guidata dall’ex eurodeputato Marco Cappato, dell’associazione ‘Luca Coscioni’.
Nelle scorse settimane era stata attivata una petizione popolare a sostegno dell’iniziativa legislativa. Cinquemila erano le firme necessarie, ma la raccolta è andata oltre le ottomila.
“È tra le prime volte in Abruzzo – ha ricordato Cappato – che si attiva lo strumento delle leggi di iniziativa popolare. Questo strumento lo si attiva su tema che i partiti e la politica preferiscono evitare di affrontare. A questo punto, però dovranno farlo anche grazie alla grande partecipazione dei cittadini che rappresenta un segnale molto importante”.
“Non bisogna naturalmente perdere di vista l’obiettivo finale – ha aggiunto – ossia non debba più accadere che delle persone malate siano costrette a subire sofferenze insopportabili contro la loro volontà, questo è il punto. La libertà di scelta, non è una questione ideologica, non si impone una scelta a qualcuno ma bisogna lasciare che ognuno sia libero di esercitare la propria volontà”.