Personale della Squadra Mobile della Questura ha dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip presso il Tribunale di Frosinone, nei confronti di un 53enne albanese per il reato di maltrattamenti in famiglia.
Il provvedimento è giunto a coronamento di accurate indagini condotte dagli stessi investigatori in seguito alla denuncia presentata dalla sua ex coniuge, vittima della condotta violenta dell’uomo, spesso sotto l’effetto di sostanze alcoliche.
La donna, come accertato dai poliziotti, aveva subito aggressioni di natura sia verbale che fisica anche in presenza dei loro figli, uno dei quali minore.
In diverse circostanze l’aveva anche minacciata di morte brandendo un coltello e colpendola con calci e spintoni.
Il maltrattante, inoltre, era solito appostarsi davanti casa e nei luoghi frequentati dalla vittima, lasciandole dei biglietti ingiuriosi sulla sua autovettura per intimorirla e causarle un costante stato d’ansia nonché paura per la propria incolumità.