Un giovedì fortunato, al netto degli ultimi eventi mondiali.
Un giovedì mattina in cui tutta la pioggia del mondo non sarebbe, comunque, riuscita ad oscurare la luce. Un giovedì mattina in cui, a brillare, sono stati due occhi luminosissimi, aperti per la prima volta sulle albe e sui tramonti di Madre Natura. Tanti sono, si sa, i modi per sorridere di fronte alle salite e alle curve dell’esistenza. Un figlio, probabilmente, è la maniera più bella per dire ti amo alla vita.
E’ nato, per la gioia di mamma Maria Chiara Iezzi e papà Walter, il piccolo Tommaso D’Urbano, all’Ospedale Civile di Avezzano, Reparto Maternità, per l’appunto di giovedì. Un parto cesareo che ha messo al mondo un piccolo ometto di 4,120 grammi e 53 centimetri di lunghezza.
Una nascita attesa, fino all’ultimo, che ha sprigionato una felicità immensa.
Primogenito di una neonata famiglia: Tommaso è il canto in movimento contro lo stop della pandemia. Ai due nuovi genitori, lui di San Benedetto dei Marsi, e lei di Venere, frazione di Pescina, la Redazione rivolge i più longevi auguri. Auguri di una vita bellissima, assieme al sorriso dolce di un ‘piccolo Buddha’.