“Inadeguatezza e lentezza. Sono queste le parole con cui possiamo riassumere l’operato del Governo Marsilio, che rischia di perdere gran parte dei fondi europei Fesr, Fse e Fears a disposizione dell’Abruzzo. A certificare questo pessimo giudizio sono ancora una volta i numeri. Infatti, mentre il Presidente della Regione gira stringendo l’Abruzzo tra strette di mano e autocelebrazioni come risolutore dei problemi, il MEF pubblica sul portale Open Coesione i dati dell’ultimo bollettino per il monitoraggio dello stato di avanzamento sull’utilizzo dei fondi inerenti la programmazione 2014 – 2020, certificando il fallimento totale del centrodestra”.
Ad affermarlo è il vicepresidente del Consiglio regionale, Domenico Pettinari, che spiega nel dettaglio “I dati aggiornati e consolidati al 30 aprile 2023, mostrano come la Regione Abruzzo si trovi indietro con l’utilizzo dei Fondi europei 2014-2020, e quindi della spesa realizzata, nonostante il termine ultimo per utilizzare i fondi e non perderli è fissato al 31 dicembre 2023″.
“Se prendiamo ad esempio il Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR) vediamo come al 30 aprile 2023 la Regione Abruzzo abbia realizzato solo il 61,18% della spesa dei fondi a disposizione, posizionandosi addirittura al quart’ultimo posto, per peggior risultato ottenuto tra tutte le Regioni d’Italia. Non va meglio per il Fondo Sociale Europeo (FSE), fermo al 62,95% della spesa dichiarata al 30 aprile 2023, posizionandosi anche qui nella parte finale della classifica rispetto a tutte le altre Regioni italiane. Complessivamente nell’attuazione del POR (FERS + FSE) l’Abruzzo, secondo i dati riportati, si ferma a una spesa realizzata pari al 61,77%, totalizzando il secondo dato peggiore tra le Regioni del centro-sud Italia, ricomprese nella categoria delle Regioni in transizione e meno sviluppate, e al terz’ultimo posto nella classifica generale tra tutte le Regioni d’Italia”.
“Non va meglio per il Fondo FEARS, per lo sviluppo agricolo, anch’esso fermo al 60,68% relegando l’Abruzzo al penultimo posto tra le Regioni in transizione e meno sviluppate per percentuale di avanzamento realizzato al 30 aprile 2023 e al quart’ultimo posto nella classifica generale tra le Regioni.Un risultato disastroso – incalza Pettinari – nonostante con la Pandemia da Covid-19, l’Europa abbia concesso la rimodulazione dei fondi e semplificato le procedure di spesa, prevedendo contributi diretti a imprese e famiglie per sostenere il tessuto economico-sociale del territorio durante la Pandemia. Il dato consolidato al 30 aprile 2023 nel bollettino di monitoraggio pubblicato dal MEF, mostra come l’Abruzzo abbia speso solo circa il 60% dei fondi a disposizione e considerato che mancano solo pochi mesi alla fine del 2023, la Regione Abruzzo potrebbe rischiare di perdere i fondi. Una beffa se si pensa al difficile momento che stiamo vivendo come cittadini, con le imprese e le famiglie impegnate ad affrontare la grave crisi scaturita prima dal Covid e poi dall’aumento dei costi energetici e dei beni essenziali”, conclude.