“Il raddoppio dei fondi per biblioteche ed editoria è un chiaro segno di un Governo attento alle esigenze della cultura e dei territori. Infatti, con il Decreto Cultura 2025, lo stanziamento sale a 54,8 milioni di euro, rispetto ai precedenti 24,8 milioni. Questo risultato straordinario è frutto di un dialogo costruttivo avviato con il ministro Alessandro Giuli durante il Salone del Libro di Torino, una sede simbolica per una questione cruciale per l’industria culturale italiana”, ha dichiarato l’assessore regionale alla Cultura, Roberto Santangelo, elogiando l’impegno del ministro e della tecnostruttura ministeriale.
I 30 milioni di euro aggiuntivi, approvati con un emendamento in Commissione Bilancio al Senato, mirano a sostenere la filiera dell’editoria, sia libraria che digitale. Saranno destinati a sostenere librerie storiche, di prossimità e di qualità presenti sul territorio nazionale.
“In Abruzzo, questo tema è particolarmente rilevante, sia nelle città capoluogo che nei piccoli centri. Recentemente, nel tavolo di lavoro del ‘Patto regionale per la Lettura’, abbiamo proprio enfatizzato l’importanza della lettura per la crescita personale, la coesione sociale e il contrasto alla povertà educativa. Il nostro obiettivo è ampliare la base dei lettori e far sì che la cultura raggiunga ogni angolo dell’Abruzzo,” ha aggiunto Santangelo.
Il Patto è frutto di una sinergia tra i settori sanità, sociale e istruzione della Regione, coinvolgendo biblioteche regionali, dalle ex biblioteche provinciali alle realtà civiche e comunitarie, e una rete ampia di stakeholder quali Università, ASL, AIB Abruzzo, Wikimedia, “Nati per Leggere” e molte altre preziose realtà.
Comunicato stampa