Alte e imperiose attraversano una terra antica e si lasciano ammirare per anni, secoli, sempre uguali, eternamente incantevoli. Sono le montagne d’Abruzzo, recentemente al centro della cronaca, purtroppo, per i tragici eventi che vi sono avvenuti. Ma i cuori che battono per l’Abruzzo, battono soprattutto per i suoi monti, a dispetto di quanti hanno, in questi giorni, anche attraverso i mass media, lanciato appelli a «Non sciare in Abruzzo!». Arriva, allora, puntuale la proposta di chi, da aquilano innamorato delle sue montagne, vuole avventurarsi ad esplorarle, ancora una volta, in compagnia di chi è in grado di apprezzarle. Ferdinando Lattanzi, infatti, Accompagnatore di media montagna presso l’associazione Abruzzo Mountains Wild, ha organizzato, per domenica 29 gennaio, un’escursione con le ciaspole, con destinazione Campo Felice.
«Nei giorni scorsi – scrive Ferdinando su un post Facebook – la montagna abruzzese è stata funestata da una serie di eventi catastrofici, fino alla disgrazia occorsa all’elicottero del 118, nella quale hanno perso la vita gli amici Walter Bucci e Davide De Carolis. Questi eventi hanno instillato in molte persone un comprensibile timore dell’ambiente montano, con la conseguenza di una riduzione delle presenze nella nostra regione». Parole tristi, quelle espresse dall’Accompagnatore, spettatore di luttuose tragedie consumatesi sulle ‘sue’ montagne.
La desolazione che esprime Ferdinando, però, lascia subito il posto a dure consapevolezze. «Bisogna considerare, comunque, – continua –che quasi sempre accade che i fenomeni naturali si trasformano in catastrofe perché è l’uomo che edifica le sue strutture e sceglie i luoghi dove svolgere le sue attività, senza tener conto delle dinamiche proprie della natura». Una sorta di rimprovero che punta il dito contro la negligenza umana, troppo spesso causa di morti innocenti. Al tempo stesso, però, un invito a guardare la situazione con occhi sinceri, senza prendersela con una natura che, è bene sempre ricordarlo, ospita l’uomo ed è più forte di lui.
Ferdinando Lattanzi, contattato dalla Redazione di InfoMedianews.it, spiega «Ho pensato all’organizzazione della ciaspolata perché credo che la nostra Regione sia ricca di tantissime bellezze e credo, poi, che nessuno abbia, già, avuto il privilegio di osservarle tutte». «Disastri come la valanga di Farindola o l’incidente dell’elicottero del 118 rischiano di cambiare la percezione del territorio abruzzese. – aggiunge l’Accompagnatore – In realtà, però, la nostra terra, se vissuta con il giusto approccio e la giusta preparazione, non costituisce alcun pericolo».
L’appuntamento proposto da Ferdinando Lattanzi prevede l’incontro, alle ore 9 e 30, nel Parcheggio di Prato Capito, a 500 metri dal Valico della Chiesola. Dal parcheggio si partirà per una ciaspolata gratuita, adatta a tutti, nella zona di Campo Felice. L’obiettivo è quello di «passare una mattinata serena, godendosi la pace e gli affascinanti panorami offerti dalla montagna, per riscoprire l’Abruzzo e la sua incommensurabile bellezza».
Foto di: sullaneve.it