“Ho deciso di lasciare la società perché porto rispetto per il paese, per questi colori, per i giocatori e tutte le persone che ruotano attorno alla società”. Cristian Di Salvatore ufficializza il suo addio alla Fucense dopo sette stagioni, in cui i rossoblù trasaccani sono risaliti dalla Terza Categoria fino alla Promozione. “È dura per me prendere questa decisione ma avendo cambiato lavoro, e avendo in parte stravolto la mia vita, so di non poter più dedicare molto tempo alla squadra, soprattutto ai bambini del settore giovanile”, ha dichiarato l’ormai ex direttore sportivo e responsabile del settore giovanile a InfoMediaNews.
“Posso dire che il calcio a Trasacco è ripartito grazie a me e ai miei due collaboratori. Dopo sette anni prendere una decisione del genere è difficile ma sarebbe stato da egoisti dire “io ci sono ancora””.
Un addio che non sarà di certo un abbandono, quello di Di Salvatore: “Darò il mio contributo anche a livello morale. Chi entrerà avrà il mio appoggio”. La società, in attesa dell’ufficialità per il salto in Promozione, si è già adoperata per cercare la persona più adatta a prendere il posto di Di Salvatore. “Lascio una società in salute, che ha progetti e ambizioni importanti”.
“Ho un rapporto splendido con i giocatori, mi dispiace dispiace lasciare loro e soprattutto i ragazzi del settore giovanile. Molti bambini che hanno iniziato sette anni fa con noi il prossimo anno giocheranno in Promozione e questa una grandissima soddisfazione”.