Si è conclusa con 7 arresti e custodia ai domiciliari con braccialetto elettronico, l’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Teramo riguardante i numerosi furti di auto di lusso tra Abruzzo, Marche e Puglia. La misura, emessa dal Gip, è scattata stamattina all’alba ed è stata eseguita dai Carabinieri di Teramo e Cerignola (Foggia).
La banda, composta da elementi di Cerignola, è accusata di associazione a delinquere finalizzata ai furti d’auto di prestigio che avvenivano in Abruzzo, Marche e Puglia, e ricettazione. Per mettere a segno i colpi sostituivano la centralina dell’auto da rubare e una volta portata a Cerignola venivano smontati pezzi di ricambio da rivendere sul mercato nero. Ad inchiodarli le immagini di videosorveglianza delle zone ove avvenivano i furti che tra gennaio 2018 e aprile 2019 sono stati 49.