Questa notte alle 4.30 circa i Carabinieri della Compagnia di Venafro hanno tratto in arresto due pregiudicati campani, di cui uno evaso dagli arresti domiciliari che in trasferta in Abruzzo si erano appena resi responsabili del furto di 350 stecche di sigarette, 70 gratta e vinci, 250 euro in banconote e la somma di 1.360 euro in monete ai danni di una tabaccheria di Alfedena.
Quando si era appena verificato il furto la Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Castel di Sangro, diramava le ricerche del furgone con cui si erano allontanati i ladri.
La limitrofa Compagnia di Venafro, immaginando che i malviventi fossero diretti in Campania, disponeva una rete di posti di controllo fin quando al confine con l’Abruzzo veniva intercettato il mezzo ricercato che non fermandosi all’Alt proseguiva a velocità forsennata lungo la SS.158 in direzione Venafro inseguito dalla pattuglia della Stazione di Colli A Volturno per oltre 10 km mentre una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Venafro eseguiva un posto di blocco all’altezza del distributore di benzina in località Roccaravindola.
Così il furgone veniva bloccato ed i due occupanti tratti in arresto. Grande la sorpresa degli operanti nel ritrovare una vecchia conoscenza essendo stato uno dei due già arrestato dai carabinieri di Venafro nel mese di ottobre del 2020 per analogo furto di tabacchi sempre in Abruzzo.
L’altro complice risultava inoltre evaso dagli arresti domiciliari che stava scontando a Napoli. I due malviventi, come disposto dal Pubblico Ministero di turno venivano associati al carcere di Cassino a disposizione dell’A.G. per il rito direttissimo.
L’intera refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario.